MITO
Orientamento e valutazione dal 1987
MITO è uno strumento informatizzato e flessibile di orientamento (career counselling & guidance), valutazione (assessment), consulenza personale, informazione, utile per favorire scelte motivate, responsabili e realistiche nella definizione del Progetto personale di formazione e di lavoro. E’ stato ideato e realizato da Giorgio Sangiorgi – che ne detiene la proprietà – nell’ambito della Scuola di Psicosociologia dell’Organizzazione. Viene adottato e utilizzato nei Centri di orientamento, nelle Scuole, nelle Università, nelle Agenzie per l’Impiego e ovunque s’incontri domanda e offerta di lavoro, per sostenere azioni di career counselling, inserimento lavorativo, formazione e valutazione del personale, career change. La filosofia di fondo dei programmi, basata sulla forte responsabilizzazione personale degli utenti, sul passaggio da una concezione direttiva e diagnostica della valutazione alla relazione di aiuto e al selfassessment, su un approccio interculturale alle informazioni e alla formazione, su una prospettiva attenta all’Europa e alle altre esperienze internazionali, trova una non casuale sintonia con i grandi quesiti posti dall’innovazione tecnologica, dai mutamenti economici e sociali, dal processo di crisi e trasformazione del nostro sistema: la cui risposta è da ricercarsi nella centralità del soggetto, nella valorizzazione delle speranze, delle potenzialità, delle motivazioni, delle diversità…
MITO, sin dalla prima Rel. (MITO 1, 1987), ha abbandonato la vecchia impostazione diagnostica e predittiva dell’orientamento e della valutazione a favore di una concezione, ormai comunemente accettata, che pone al centro il soggetto, lo supporta nella conoscenza di sé, offre strumenti concreti di analisi e di riflessione, fornisce anche suggerimenti operativi, senza tuttavia sostituirsi allo stesso che rimane il protagonista delle proprie scelte. Una concezione dunque che vede il Cliente attivo e responsabilizzato, elemento questo che rimane, anche nelle Release successive, la risorsa fondamentale a disposizione. Sotto il profilo metodologico, siamo nel contesto dell’assessment, anzi, in particolare, delle metodologie di Selfassessment che consentono al soggetto di giungere a costruire un proprio profilo psicosociale attraverso la progressiva esplorazione delle diverse dimensioni riferibili alla propria esperienza e alle proprie caratteristiche.
Già la release MITO 2000 era in grado di proporre un concreto supporto anche in ambito organizzativo (assessment delle capacità e delle comeptenze, valutazione del potenziale, outplacement, etc.), mettendo a disposizione delle Aziende programmi di valutazione delle risorse umane accompagnate da un supporto “quasi” consulenziale (pur nei limiti delle potenzialità IT di allora) per accompagnare gli operatori e gli stessi utenti nella direzione di un più qualificato rapporto col mondo del lavoro, offrendo informazioni, strumenti operativi, opportunità di autovalutazione e di apprendimento. La stessa Rel. 2000 era integrata col sistema JOBCARD, una tessera magnetica personale che contiene i dati personali del soggetto, l’esito dei percorsi di bilancio e di assessment: sempre aggiornabile, consente di visualizzare e di stampare ovunque il proprio profilo personale e professionale. In una reale prospettiva di network, considerando che la CARD era utilizzabile in tutti i centri MITO.
L’attuale Release – la VII – vede la trasformazione di MITO in uno strumento totalmente on line e ancor più aperto alle esigenze delle persone e delle organizzazioni. MITO nella versione on line, infatti, è stato concepito per essere direttamente utilizzabile sia da soggetti che si accostano ai percorsi di assessment sulla base di motivazioni personali o per ottenere un supporto nella definizione del proprio progetto di studio o di lavoro, sia da parte di individui che sono invitati a partecipare al programma da parte della propria Azienda o che partecipano a Concorsi o a procedure di selezione promosse da Enti o Organizzazioni. In entrambi i casi, MITO mette a disposizione percorsi di valutazione e di assessment già configurati per rispondere alle diverse esigenze e sostanzialmente basati su questionari/test ampiamente “tarati” e verificati con migliaia di somministrazioni. Così da offrire sempre un profilo descrittivo delle caratteristiche e delle potenzialità individuali che potrà essere utilizzato per le più diverse esigenze.
